4x24 "The beaver in the otter"

Caso nella media, ma molto bella, concordo, la scena di Brennan in laboratorio. Come quelle della prima stagione ma visivamente più fascinosa.

No, no, molto meglio la scena fuori del locale, con Jared che cerca la disputa e Booth che gli blocca il polso rifilandogli quell'occhiata supervirile del tipo "ehy, bimbo, non ti ci provare neanche". Quando se ne va attraversando la strada, Jared lascia cadere la sua maschera arrogante e viene fuori tutta la sua fragilità. Il fratello minore cresciuta all'ombra protettiva del fratello maggiore, che vorrebbe tanto poter fare a meno di lui ma che vorrebbe anche piacergli. Il fatto di rendersi conto di non riuscirci, lo spinge ad essere aggressivo e competitivo. Un rapporto fraterno ma in qualche modo anche genitoriale. Un po' soffocante e dipendente probabilmente per entrambi.

Questa puntata parla del fatto che per crescere è necessario essere lasciati liberi. Anche di sbagliare. E soprattutto di confrontarsi con i propri errori ed assumersene la responsabilità

Circa Booth e Brennan...
Tutto molto coerente. Brennan è come sempre proiettata verso Booth, la sua vita, il suo modo di essere e di vedere il mondo. Ci resta male di essere tagliata fuori, non può più tollerarlo ormai. E alla fine ha il tipico atteggiamento della ragazza ansiosa di piacere al ragazzo e di capire se il fatto che non abbia mai fatto determinate cose possa essere un problema...

Mi piace come Booth metta su la scenetta del finto furto per lei, ma soprattutto come riesca a tirare fuori i lati nascosti di lei. In una mia ff avevo scritto che Booth era stato capace di restituirle frammenti di tenerezza perduta, le risate senza pensieri di quando era bambina e che si era scordata. E... voilà, ecco che gli autori me lo rendono reale. Era esattamente questo che intendevo. Con Booth, Brennan può essere anche la ragazzina spensierata che non è mai stata. E lui sa che lei ogni tanto ha bisogno di esserlo.

io la scazzottata la vedevo come un "combattiamo per la stessa donna", ma la tua analisi è più sensata...

Jared che dice a Booth "ma non lo vedi che sei pazzo di lei? E che fai, te ne stai tutto buono buono e aspetti che qualcun'altro se la prenda?" Una cosa del genere... Potrebbe essere uno spunto per una FF!

Vabbè mica pensavo ad una cosa "epica" alla Beautiful... pensavo più ad una provocazione da parte di Jared.
Ci tengo a precisare che la tua analisi è molto bella e sicuramente più profonda. La mia osservazione lascia il tempo che trova.

Sicuramente non è stato libero quando giocava, tutti i peggiori vizi schiavizzano. Ma penso che Booth sia libero, ha fatto delle scelte vincolanti, si carica di responsabilità, ma lo fa perchè è la sua natura, vuole farlo, non si ritrova in una situazione che lo soffoca, dalla quale scappare.

Mi aspettavo qualcosa di più (il tanto urlato triangolo, ad esempio ed una eventuale scazzottata che facesse finalmente aprire gli occhi a Seeley...).

Booth ha gli occhi fin troppo aperti sui suoi sentimenti, oramai è difficile nasconderli sia da una parte che dall'altra...

Dunque dunque...piccola informazione di servizio. Visto che la colonna sonora di questa puntata ha riscosso molti consensi, ho cercato (e trovato) le due canzoni 'incriminate':

La prima è

Time lapse lifeline - Maria Taylor
(Brennan che 'guarda' le ossa)

la seconda (che è stata ULTRA difficile da trovare) che è assolutamente FANTASTICA:

Save you - Matthew Perryman Jones
(Scena finale)

Per quest'ultima è difficile trovare un link da cui scaricarla, quindi eccovelo qui:



Good Listening!!!!!