Diciamo allora che sullo "sbrodolo" sono più tollerante (per esempio invece non lo sono per niente, come mi sono ricordata rivedendo il 2x13, sul parlare con la bocca piena... Ho detestato Sully in quella scena, ma darei un pugno anche a Booth, in questo caso.
).
A proposito di Sully, sto rivedendo gli episodi con lui per i Raggi X e, sempre fermo restando che considero questo 2x19 appunto della seconda stagione, ho notato una piccola coincidenza su cui si potrebbe speculare...
Ho realizzato che Brennan aveva già avuto a che fare con il basket, andando a vedere giocare Sully, e all'epoca era stata un po' più rispettosa dello sport in sé (forse per cercare di andare incontro al suo potenziale boyfriend, immagino), ma in un dialogo lei fa la solita disamina antropologica e dice a Sully che lui quella sera, giocando, è stato antropologicamente una sorta di guerriero...
Ora nel finale del 2x19, il complimento a Booth consiste in all'incirca "tu non giochi a fare il guerriero, tu sei un guerriero", giusto?
Potrebbe essere un lontano riferimento a quel vecchio dialogo?
Forse Brennan ha capito, ora, che Sully imitava soltanto quello che Booth invece è nel profondo?
Avrebbe un senso. Sully, con le sue mille opzioni e la sua apertura alle nuove possibilità, non credeva veramente in un unico scopo. Che è invece - credere fortemente nel proprio scopo - ciò che rende Booth il guerriero che è.
Ok, è un'interpretazione di quelle da prendere con le pinze, ma non ho potuto non notare l'intrigante coincidenza...
Che ne pensate?