-
Kew08
| .
|
3 PhDs Squint
- Group
- Fan di vecchia data
- Posts
- 5,297
- Reputation
- +3
- Status
- Anonymous
|
|
In questa puntata mi sono piaciute molto le scene di Bones col padre ma più di tutte mi sono piaciute quelle in cui Booth e Bones parlano di lui. È stato bello quando lui le dice che Celia, la figlia della vittima, darebbe qualsiasi cosa per passare ancora un giorno con la madre e che lei farebbe lo stesso se a suo padre succedesse qualcosa e, ancora più bella la scena in cui lei gli racconta che Max ha cercato di convincerla a testimoniare in suo favore e gli dice che lei non vuole avere a che fare con qualcuno che tiene il punteggio dei sentimenti. Booth le risponde: “No, perché sarebbe troppo simile a te”. Touchée. E poi le consiglia di mettersi in gioco… ma lei fa finta di non sentire. Alcuni discorsi di Max mi irritano, a dire la verità. Non mi piace quando si rammarica di essere costretto a seguire le regole. Sono d’accordo con Bones quando dice che chi segue le regole non è più stupido di chi non le osserva. Non mi piace quando fa la differenza tra fuorilegge e criminale. Rapine ed omicidi certo non fanno funzionare un sistema che va male. Allo stesso tempo, come padre e uomo fragile mi ha fatto tenerezza. Mi è piaciuta molto la scena iniziale, quando Booth cerca di convincere Bones ad andare all’incontro col padre organizzato da Caroline. Le dice che in un incontro del genere potrebbe abbracciarlo – e la abbraccia lui stesso – e quando lei gli dice che non ha bisogno di un trattamento speciale le risponde che lei è già speciale di suo. Diciamo che il periodo passato senza di lei sul campo l’ha proprio mandato su di giri . Certo che un po’ si pente di averla convinta ad andare all’incontro quando deve andare a interrogare il marito della vittima da solo… o anche quando lei gli dà nuovamente buca perché deve andare a comprare i calzini per il padre… e Caroline gli dice: “lasciala soffrire… la lontananza è come il vento”… mi fa morire quella donna . Reilly, il collega anziano di Booth, ha un caratteraccio ma mi ha fatto anche tenerezza… mi sono messa un po’ nei suoi panni…sentire parlare di come è stato ucciso quel poliziotto, averci dedicato tutta la sua vita, essere giunto al momento in cui verrà sostituito da un collega più giovane. E poi ha partecipato a dei siparietti piuttosto divertenti, soprattutto quando dice di non sopportare Bones e dà per scontato che Booth la porti con sé perché stanno insieme Esilarante la scena in cui Bones parla dell’andropausa a Booth… quando parla di disfunzione erettile guarda proprio lì… e lui risponde che l’andropausa non esiste, che è solo un’invenzione delle donne e che comunque lui è giovane… e ci sono le pillole… Molto divertenti anche le scene con Hodgins alle prese con l’artificiere donna… l’ha mandato in tilt. Tutti quei doppi sensi (mi ha fatto morire: mi piacciono le strutture molecolari molto complesse ) e anche le battute di Angela: “non mi interessa quello che succede dentro i tuoi pantaloni… purché rimanga dentro i tuoi pantaloni!”. Bellissimo il momento della lettera, il discorso sul concetto di rivoluzione e il modo in cui quelle stesse parole sono state collegate al rapporto tra Bones e il padre, la scena in cui giocano a carte e lei si rende conto che lui le vuole veramente bene… e anche Booth partito per il whisky...
Voto: 9
|
|
| .
|
6 replies since 15/12/2008, 13:19 664 views
.